Un turbine di magia avvolge il Latemar e il Catinaccio. Un incantesimo che dura all’infinito. I colori delle cattedrali scavate nella roccia, delle torri imponenti e delle gole profonde si sfumano all’orizzonte fino a mescolarsi al blu del cielo. Durante la bianca stagione le cime brillano più luminose che mai. E con loro le innumerevoli piste da sci, le piste da fondo inondate dal sole e gli infiniti sentieri che si snodano nel paesaggio e invitano a scoprire il lato più genuino dell’inverno.
Gli amanti dello sci, gli appassionati dello slittino e i fondisti sfrecciano sui 40 chilometri di piste, sulle piste da slittino e sulle piste da fondo dell’area sciistica Carezza. Con le ciaspole o con gli scarponi ai piedi, gli escursionisti della neve si addentrano nel paesaggio lungo sentieri perfettamente preparati. Scoprire il lato selvaggio dell’inverno praticando lo sci alpinismo. Lasciare l’impronta di un angelo sulla neve fresca e ammirare le scintillanti sculture di ghiaccio. Tanti eventi dedicati ai bambini all’interno dei 3 parchi sci Kinderland! Tra queste cime mozzafiato le possibilità di divertirsi all’insegna dello sport sono davvero infinite, ma la stagione invernale non lo è. Quindi, cosa state ancora aspettando?! Non esiste nulla di più emozionante che correre a valle, salire in vetta e scendere sulle piste!
Non volete perdervi nemmeno una gara di sci? Sentire il cuore palpitare durante i grandi eventi degli sport invernali come le manifestazioni Carezza Snow Night, la Coppa del Mondo di snowboard e i Campionati Mondiali di sci? Quando, dopo un programma a tutto sprint come questo, la fame inizia a farsi sentire, i numerosi rifugi di montagna invitano a entrare per una pausa di gusto. Presso i mercatini di Natale, come quello illuminato dalle mille lanterne attorno al Lago di Carezza, le dita infreddolite si riscaldano stringendo tra le mani le tazze fumanti e il cuore si scioglie assaggiando le specialità della cucina altoatesina. Anche i negozietti di artigianato locale aprono i loro battenti per pomeriggi all’insegna dello shopping e delle passeggiate in paese. E se la sete di conoscenza prende il sopravvento, le chiese, le cappelle, i musei e i castelli permettono di addentrarsi nella storia della Val d’Ega. E, psss: quando si volge lo sguardo al cielo, presso l’osservatorio astronomico, al Planetario Alto Adige o durante una serata distesi a pancia in su a guardare la volta celeste, come per magia le stelle sembrano essere incredibilmente vicine!